Nel cuore di una delle Ville più belle di Roma si nasconde la Cappella neogotica Doria Pamphili progettata da Carlo Fontana tra il 1689 e il 1691
La Cappella Doria Pamphili si trova all’interno di uno dei parchi pubblici più importanti di Roma “Villa Doria Pamphili”. E’ raggiungibile dall’ingresso su Via Pancrazio 10 nel quartiere di Monteverde.
Molti dei miei ricordi di infanzia sono collegati a Villa Doria Pamphili, le giornate con gli amici, il jogging vicino al laghetto e le lunghe passeggiate con il mio walkman. Infatti, con il tempo ho imparato a conoscere la Villa e ad apprezzarne ogni angolo!
Alcuni dei luoghi più belli della Villa assolutamente da visitare:
- il Casino del Bel Respiro oggi sede di rappresentanza del governo italiano
- il laghetto
- la Cappella Doria Pamphili antico mausoleo edificato per volere di Alfonso Doria Pamphili
La Cappella Doria Pamphili
L’antico mausoleo, in stile neo-gotico, fu edificato nel 1896 e terminata nel 1902 dall’architetto bolognese Odoardo Collamarini.
Infatti, il desiderio del principe Alfonso era quello di trovare un luogo che potesse accogliere “le spoglie del padre e del fratello”.
Inoltre, desiderava che il mausoleo risultasse “pari all’entità dei patrimoni lasciati da costoro, rispondesse all’altezza del nome della famiglia ed alla sontuosità della villa, ed a un tempo riuscisse un lavoro ragguardevole sotto il lato artistico”.
L’architettura neo-gotica del Mausoleo
Impreziosito da stucchi e dipinti, il Mausoleo si presenta a croce greca e si sviluppa su due livelli con due ingressi laterali.
Una lunga scalinata di marmo conduce al portico a cuspide. Il portale è in legno con la parte superiore abbellita da stucchi preziosi. Nella parte superiore spiccano gli stemmi delle due famiglie: a destra la colomba dei Pamphili e il giglio degli Aldobrandini, a sinistra l’aquila con le ali spiegate simbolo della famiglia Doria.
Sul timpano, sopra il portale, è raffigurata la “Madonna e Bambino Gesù benedicente” affiancata da due angeli. Sopra gli ingressi laterali, invece, sono rappresentati i simboli della visione di Cristo (candelabro e la croce inscritta in un cerchio con i simboli “alfa” e “omega”).
Infine, nella parte posteriore della Cappella c’è un piccolissimo laghetto e una zona lontana da occhi indiscreti perfetta per scattare qualche foto e fermarsi a riflettere sull’erba ammirando le bellezze di questo monumento.
Purtroppo, considerando che la villa non è sempre sotto il controllo del guardiano, la Cappella è recintata da alcune sbarre di ferro per difenderla dagli atti vandalici.
E’ aperta solo una volta alla settimana, il sabato, per la messa vespertina, alle ore 16.00 in inverno e alle ore 17.00 nella stagione estiva.
Dove: ingresso da Via di San Pancrazio 10, nel Municipio XII, quartiere Monteverde
Orari apertura della Villa: Ottobre | Febbraio: 7:00 – 18:00
Marzo | Settembre: 7:00 – 20:00
Aprile | Agosto: 7:00 – 21:00
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È bello scoprire questi piccoli gioielli italiani! Spesso sono un po’ nascosti (o aperti solo 2 ore la settimana! 😅) ma ne vale sempre la pena! Bell’articolo!
Grazie! Io la conosco da tanto ma semplicemente perchè è una villa che ho frequentato per anni! A Roma ci sono delle bellezze nascoste tutte da scoprire!
Che bellezza questo scrigno neo-gotico nel famoso parco romano, sono già stata un paio di volte a Roma ma non ho ancora visitato il parco Villa Doria Pamphili. Devo attivarmi per fare un nuovo giro nella città eterna e sicuramente terrò conto del tuo suggerimento. Complimenti anche per la precisione nello spiegare l’architettura e le particolarità dell’edificio. Concordo con questa tua frase “fare lunghe passeggiate per conoscere la villa ed apprezzarla”, amo girare Roma a piedi anche a costo di distruggere le sneekers come l’ultima volta, ogni angolo di questa città va vissuto ed assaporato passo dopo passo. Ciao
La cappella in questione è in stile neoromanico e non neogotico.
Gentile Giovanni, la ringrazio molto per la sua precisazione. Buona giornata.