Il Santuario di San Cosimo alla Macchia e il pellegrinaggio delle Perdonanze
Il Santuario di San Cosimo alla Macchia di Oria sorge sulla strada provinciale 59 a 5 km di distanza dal centro della città. Da Massafra ad Alberobello la devozione verso i Santi Cosimo e Damiano si può definire una vera e propria “istituzione”.
Mi sono chiesta perché questa devozione è così forte e radicata in tutto il territorio della Puglia?
Cosma e Damiano erano due fratelli gemelli che furono martirizzati sotto l’impero di Diocleziano. Sono stati definiti Anargyroi (dal greco antico Ανάργυροι, “senza argento”). Esercitavano la professione di medico senza volere in cambio denaro o altri beni. Si racconta che fecero molti passi avanti nel campo della medicina.
Praticamente la loro fedeltà a Dio si è palesata nelle azioni quotidiane ”gratuitamente avete ricevuto, e gratuitamente date” (come recita il Vangelo) e nel martirio. Pur di non rinnegare Dio hanno accettato la morte. Un percorso che fa riflettere molto al giorno d’oggi e di certo non può lasciarmi indifferente.
Santuario di San Cosimo alla Macchia | Storia
Il Santuario è considerato uno tra i più importanti dell’Italia Meridionale. E’ il secondo più visitato dopo San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo.
Il complesso è stato edificato nel IX secolo dai monaci basiliani. Senza dubbio era collegato ad un villaggio medievale oggi scomparso. La struttura iniziale del Santuario è andata persa dopo le varie modifiche subite nei secoli.
Varcando il cancello principale d’ingresso il pellegrino rimane avvolto da un’atmosfera di pace e profonda devozione che permea il Santuario. Malgrado migliaia di pellegrini che affollano la struttura vi sembrerà di aver raggiunto un’isola felice, tranquilla, distante dalla confusione e dai tumulti del mondo.
Il piazzale ampio che si apre alla vista dei fedeli fa da palcoscenico all’imponente facciata della chiesa in stile neoclassico con in cima la statua di Cristo Redentore.
Nella parte destra si trova una struttura moderna e più ampia della chiesa principale dove vengono celebrate alcune delle funzioni religiose.
La sala ex-voto del Santuario di San Cosimo alla Macchia
Entrando nella chiesa principale dalla porta di destra troverete una lunga schiera di persone che si attardano tra i banchi davanti al baldacchino in stile neo-gotico con le due statue lignee dei Santi Medici.
Prendete il vostro tempo e sostate qualche minuto per una preghiera, tutti abbiamo bisogno di raccomandarci per una guarigione fisica o spirituale per noi o per i nostri cari.
La struttura accoglie anche una sala esterna ricolma di ex voto un “simbolo” donato ai Santi Medici dai fedeli per una grazia ricevuta.
Oggi gli ex-voto sono degli oggetti d’argento che rappresentano cuori o parti del corpo che hanno subito una guarigione (polmoni, gambe, braccia, occhi, mani e altro). Un tempo venivano donati al Santuario animali in segno di ringraziamento tanto che i monaci furono costretti ad aprire un giardino zoologico (che oggi non è più in funzione).
La prova che i tempi cambiano ma la fede in Dio è ancora molto forte!
Dove: C.da S. Cosimo alla Macchia s.n.c. – 72024 Oria (BR)
Contatti: 0831896920 | oriasantuariosancosimo@diocesidioria.it
Appuntamenti: Il giorno 26 di ogni mese alle ore 19.00: Messa di Guarigione e Liberazione
Sante Messe Feriali: da maggio a settembre: ore 18.00 S. Rosario | ore 18.30 S. Messa. Da ottobre ad aprile: ore 17.00 S. Rosario | ore 17.30 S. Messa
Sante Messe Domenica e festivi: ore: 08.30 – 09.30 – 11.00 – 16.30 – 17.30 – 18.30. Nei mesi di luglio, agosto e settembre: ore: 08.30 – 09.30 – 11.00 – 17.30 – 18.30 – 19.30
Sito web: Diocesidioria.it
Le Perdonanze di Oria
Il pellegrinaggio al Santuario di San Cosimo alla Macchia è una delle tradizioni popolari più radicate in tutto il Salento e dintorni. In gergo locale questo pellegrinaggio viene denominato “perdonanza o perdunanza”, si fa a piedi con l’intento di chiedere una grazia.
Le perdonanze iniziano il secondo giovedì dopo la Pasqua per raggiungere diversi luoghi considerati sacri: la Madonna della Scala a Oria, Il Santuario di Sant’Antonio da Padova, la cripta di San Mauro, il Santuario di Santa Lucia ed Erchie, la chiesa di Maria Santissima della Croce a Francavilla Fontana e il Santuario di San Cosimo alla Macchia.
Ogni giovedì si organizza una perdonanza in un luogo diverso. Ma la più importante delle Perdonanze resta quella al Santuario di San Cosimo alla Macchia che coinvolge pellegrini da Taranto a Lecce e si svolge durante il mese di maggio fino al giorno dell’Ascensione.
In collaborazione con: Cooperativa Spirito Salentino
Appena riuscirò a venire in Salento per visitarlo, sicuramente metterò in lista anche questo santuario, grazie per la dritta!
Ciao Sara, mi fa piacere di averti dato qualche consiglio utile! Buona giornata! 🙂
Un viaggio nella spiritualità è sempre qualcosa di particolare, anche quando non si è credenti. Io mi fermo sempre a osservare la ritualità: la trovo molto affascinante.
Hai proprio ragione! Ho sempre pensato che anche persona non credenti potessero apprezzare questi posti!
Davvero maestoso. Non sapevo della sua esistenza eppure in Puglia ci sono stata un sacco di volte
Anche io, davvero tante ma è la prima volta che visito questo Santuario!
Non conoscevo la storia di Cosma e Damiano e grazie, perché mi hai dato delucidazioni sulla basilica dei due santi che a Roma si trova ai fuori imperiali e dove tante coppie vogliono sposarsi. Spero di poter visitare il santuario, utilissima descrizione!
Si, anche la Basilica di Roma è molto bella! 🙂
Non siamo soliti visitare S.antuari, ma questo sembra molto bello. Molto particolare la parete degli ex-voto
Grazie Claudia, per me è una costante e devo dire che questo Santuario è davvero molto particolare!Si respira un’atmosfera di profonda pace e devozione, sono sicura che colpirebbe anche una persona non credente!
Sono stata in questo luogo sacro, da bambina. Ogni volta che sento parlare, o leggo qualcosa, inerente Cosma e Damiano non posso fare a meno di pensare al mio bisnonno. Era molto devoto ai SS Medici. Interessante anche osservare come queste due figure si ritrovino in diverse tradizioni, a testimonianza del loro valore.
Ciao Sara, hai ragione! Come abbiamo potuto constatare è un’usanza diffusa in tutta la Puglia e non smette mai di interessarmi e di affascinarmi!
Un Santuario che non conoscevo e che non mancherei ora di visitare nel corso di in viaggio in zona.
Grazie Rossella, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto! 🙂
In Sicilia abbiamo qualcosa di simile alle perdonanze, si fa durante la quaresima e si va in pellegrinaggio dai vari paesi fino alla statua della Madonna di Trapani. Molti vanno scalzi, fanno voto di silenzio fino al venerdì santo.
Ciao Veronica, io amo molto queste tradizioni ed è davvero bello che riescano a sopravvivere agli anni che passano. Grazie per la tua testimonianza.
Mi piace sempre molto come racconti i luoghi di devozione che visiti. Sei sempre precisa e misurata. Brava, non è da tutti.
Grazie mille, sei davvero gentile! Mi fa molto piacere conoscere il tuo punto di vista. Buona giornata.
Io e mia moglie abbiamo chiesto un miracolo , puoi mettere un bigliettino davanti alle reliquie dei santi il bigliettino sarà letto una domenica durante la messa .
Il miracolo ci è arrivato , posso solo dirvi che li c’è una forte energia spirituale grazie santi medici ❤