Macerata dal centro storico all’Arena Sferisterio cosa vedere in un giorno
Macerata è una città dalle mille anime, vivace ma anche in grado di preservare le tradizioni e la cultura, accogliente e a volte chiassosa e colorata.
INIZIAMO IL NOSTRO ITINERARIO | MACERATA: COSA VEDERE NEL CENTRO STORICO
1 | Centro storico di Macerata2 | Biblioteca Comunale Mozzi-Borghetti
3 | La Specola – il posto più instagrammabile di Macerata
4 | La Basilica della Misericordia
5 | Il Duomo di San Giuliano
6 | Arena Sferisterio: il simbolo della città di Macerata
7 | Dove mangiare a Macerata
8 | Il periodo migliore per visitare Macerata
9 | Un souvenir da Macerata: tuttincluso
1 | Centro storico di Macerata
Percorrendo Piazza Mazzini e le viuzze del Centro Storico si può arrivare a Pizza della Libertà , sulla quale affacciano magnifici edifici: Palazzo del Comune, la Loggia dei Mercanti, la Chiesa di San Paolo, la Torre Civica con l’orologio planetario e il Teatro Lauro Rossi costruito alla fine del ‘700.
Nel cuore della città sorge il Palazzo Buonaccorsi che ospita i Musei civici con le collezioni di arte antica, arte moderna ed il Museo della Carrozza.
Da non perdere il Palazzo Ricci che la suo interno accoglie una Pinacoteca di Arte del ‘900.
2 | Biblioteca Comunale Mozzi-Borghetti
Nel nostro itinerario “Macerata cosa vedere nel centro storico” vi consiglio di inserire la visita alla Biblioteca Comunale Mozzi-Borghetti colma di libri antichi molto rari e bellissima anche dal punto di vista architettonico.
3 | La Specola – il posto più instagrammabile di Macerata
Nel punto più alto della Biblioteca è allestita “La Specola”, un luogo di meditazione, che veniva utilizzato come osservatorio astronomico dai gesuiti. Vi consiglio di visitare questo luogo così suggestivo.
Dalla Specola si può godere di un panorama mozzafiato sui tetti del centro storico fino ai Monti Sibillini. Insomma, il luogo perfetto per le vostre foto panoramiche! 😉
4 | La Basilica della Misericordia
Di grande rilievo la Basilica della Misericordia che ha origine da un’antica cappella votiva eretta nel 1447, in un sol giorno, per allontanare il pericolo della peste, poi ricostruita e ampliata su disegno del Vanvitelli tra il 1735 e il 1741.
Dove: Piazza S.Vincenzo Maria Strambi, 2 – 62100 Macerata
Contatti: 0733.263867 | rettore@basilicamisericordia.it
Orari apertura: Ore 7.30-12.00; 16-18.30 (periodo invernale); 15.30-19.30 (periodo estivo).
Sante messe: festive ore 8.00, 9.30, 17.00 | feriali ore 8.00 e 17.00.
Recita quotidiana S. Rosario: ore 16.30 (orario invernale) | 17.30 (orario estivo).
Tour virtuale: clicca qui per il virtual tour della Basilica
La solennità più importante del Santuario si celebra la prima domenica di Settembre. In questa circostanza l’immagine della Mater Misericordiae viene esposta solennemente dal mezzogiorno del sabato a tutta la domenica. Nel pomeriggio del sabato si svolge la tradizionale Processione delle “Canestrelle”, come vuole l’antico costume maceratese, per l’offerta del grano alla Madonna (la manifestazione ebbe inizio nel 1447, l’anno della prodigiosa liberazione dalla peste).
5 | Il Duomo di San Giuliano
Il Duomo di Macerata è intitolato al patrono della città “San Giuliano” la sua edificazione risale al 1459. La facciata in stile neoclassico è rimasta incompiuta ma all’interno conserva importanti opere del 1500 e mosaici che risalgono al 1600.
Inoltre, all’interno del Duomo è conservato un reliquiario d’argento con il braccio di San Giuliano.
Dove: Piazza S. Vincenzo Maria Strambi, 3, 62100 Macerata
Contatti: 0733260330
6 | Arena Sferisterio: il simbolo della città di Macerata
La visita si conclude con l’Arena Sferisterio, simbolo della città di Macerata, un tempo destinata al gioco del pallone. Attualmente, grazie all’ottima acustica, l’Arena è scenario di stagioni liriche di grande livello.
Dove: Via Santa Maria della Porta, 65 (62100) Macerata
Contatti: 0733261335 | info@sferisterio.it
Programmazione: programma stagione 2020
7 | Dove mangiare a Macerata
E’ d’obbligo una sosta per il pranzo con l’intento di assaggiare i piatti tipici della tradizione marchigiana.
Da provare assolutamente i frascarelli, chiamati anche riso in polenta o riso corco, uno dei piatti tipici della cucina povera marchigiana.
Il nome frascarelli deriva dalla frasca, il bastone usato un tempo per girare la polenta, il riso viene cotto in una pentola con abbondante acqua alla quale si aggiunge farina bianca. I frascarelli vengono conditi con il sugo “finto” (per distinguerlo dal ragù utilizzato per le feste) oppure con delle verdure (verza).
8 | Il periodo migliore per visitare Macerata
Per cogliere la vera anima di Macerata il periodo migliore per visitarla è tra luglio e agosto durante la stagione lirica del “Macerata Opera Festival”.
9 | Un souvenir da Macerata: tuttincluso
Se volete portare a casa un souvenir o qualche prodotto tipico scegliete “tuttoincluso” in corso Giacomo Matteotti, 20 nel centro storico di Macerata! Il negozio è gestito con un entusiasmo contagioso da tre ragazzi con disabilità .
E’ possibile acquistare prodotti enogastronomici provenienti da aziende locali, oltre a un catalogo di partecipazioni, bomboniere e oggettistica varia realizzata a mano utilizzando tecniche di riciclo.
LEGGI ANCHE: LA VIA LAURETANA DA MACERATA A LORETO
Credits: foto Wikimedia 18federico Olivo17 | foto Wikimedia – Guido Picchio
Che carina che deve essere Macerata, na hai fatto davvero una bella descrizione!
Non la conosco per niente, ma mi piacerebbe visitare quella zona.
Speriamo di poter riprendere a viaggiare il prima possibile, queste e riprendere dalla nostra Italia, con mete come questa!
Ciao, grazie! Speriamo di poter tornare a viaggiare presto! 🙂 Ci sono ancora tantissimi posti che voglio visitare!
Troppo carina Macerata , una meta da non perdere in un tour delle Marche 😊
Grazie, anche a me è piaciuta molto! Il consiglio è quello di visitarla durante la stagione degli spettacoli allo Sferisterio.
Non conosco Macerata ma ne ho sempre sentito parlare bene ed il tuo articolo me lo conferma. Segno in lista
Grazie Helene, si è una bellissima città e vale la pena visitarla! Inoltre, cosa da non sottovalutare si mangia anche molto bene.
Anche a Padova c’è “La Specola” che è un luogo molto simile all’omonimo di Macerata, almeno leggendo la tua descrizione. Chissà che spettacolo i libri antichi della biblioteca!
Ciao Daniela, mi devo organizzare assolutamente per un viaggio a Padova ho letto che ci sono delle chiese meravigliose 🙂
Ho studiato a Macerata e la ricordo con affetto, soprattutto la biblioteca che era fornitissima di libri sia per lo studio sia per il tempo libero. Mi fa salire un po’ di nostalgia questo post!
Ciao Giulia, grazie! Pensa che io ci sono stata per la prima volta lo scorso anno. Mi è piaciuta molto. 🙂
Non conosco Macerata, ma sembra davvero bellina da come l’hai descritta! Chissà se prima o poi mi troverò a passarci! ☺
Che bella questa città , non la conosco affatto come neppure tutta la zona, la immaginavo diversa ma queste foto mi hanno proprio stupito
Ciao Julia, Macerata è molto bella anche vista dal vivo. Devo ammettere che non me lo aspettavo neanche io. Consiglio a tutti una visita della città 🙂
Nemmeno io conosco Macerata. Si preferiscono sempre le città più famose ma in Italia abbiamo un grande patrimonio che quest’anno sarà maggiormente valorizzato
Non siamo mai stati a Macerata. Dal tuo racconto ci hai fatto venire voglia di visitarla! Grazie per tutti i dettagli!