Secondo la tradizione popolare, dal Medioevo ad oggi, il mese di maggio è dedicato alle devozioni e alle preghiere rivolte alla Vergine Maria la nostra avvocata presso Dio
Ho fatto un sondaggio: «perché il mese di maggio è dedicato a Maria?».
Le risposte sono state molto discordanti. Alcuni sono convinti che, in qualche modo, il mese di maggio è collegato alle apparizioni di Fatima; altri pensano che, dedicare maggio alla Madonna, è semplicemente un’usanza collegata alla natura e alla fioritura delle rose.
Mettiamo un pò d’ordine! 🙂
La Vergine Maria e le rose
Maggio è da sempre il mese dell’anno simbolo della fioritura delle rose.
La rosa, infatti, rappresenta la bellezza senza tempo, la purezza e l’amore. Per questo la devozione vede l’immagine di Maria collegata a questo fiore meraviglioso. Santi e filosofi hanno parlato di Maria come la più bella tra le rose.
Per esempio, nel XIII secolo Alfonso X detto il saggio, re di Castiglia e Leon, parla di Maria come: «Rosa delle rose, fiore dei fiori, luce dei santi e dei cieli via (…)».
Nel 1300, invece, Enrico Suso di Costanza mistico tedesco si riferisce a Maria così: «Sii benedetta tu aurora nascente, sopra tutte le creature, e benedetto sia il prato fiorito di rose rosse del tuo bei viso, ornato con il fiore rosso rubino dell’Eterna Sapienza!».
Le devozioni di Maggio
Le prime devozioni vero la Vergine Maria risalgono al XVI secolo. San Filippo Neri, durante il mese di maggio, insegnava ai ragazzi dell’oratorio ad offrire fiori a Maria, a cantarne le lodi e a compiere atti di mortificazione in suo onore.
Perché maggio è il mese di Maria?
Il primo a parlare del mese di maggio come il mese dedicato a Maria è stato Annibale Dionisi, padre gesuita, che nel 1725 scrisse: «il mese di Maria o sia il mese di maggio consacrato a Maria con l’esercizio di vari fiori di virtù proposti a’ veri devoti di lei».
Nel testo pubblicato da padre Annibale troviamo le indicazioni per vivere il mese di maggio con dei momenti di preghiera e meditazione davanti l’immagine della Vergine Maria. Padre Annibale consiglia ai lettori di pregare non solo in chiesa ma anche nei luoghi della quotidianità.
Nel 1785, un altro gesuita padre Alfonso Muzzarelli pubblica il libro: “Il mese di Maria o sia di Maggio” dove si parla in maniera approfondita di questa particolare devozione mariana legata al mese di maggio.
Mese di Maggio | Le parole di Papa Francesco
Le parole di Papa Francesco rivolte a tutti i fedeli in occasione del mese di maggio:
«…ho pensato di proporre a tutti di riscoprire la bellezza di pregare il Rosario a casa nel mese di maggio. Lo si può fare insieme, oppure personalmente; scegliete voi a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità. Ma in ogni caso c’è un segreto per farlo: la semplicità; ed è facile trovare, anche in internet, dei buoni schemi di preghiera da seguire».
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Credits: foto in anteprima icona santuariodisantamariadellegrazie.org
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Mi è sempre piaciuto pensare al mese di Maggio come al mese della dolcezza, dal profumo delle rose alle giornate lunghe e tiepide. per me era scontato che fosse il mese della mamma e quindi di Maria e da piccola era bellissimo ritrovarsi nei cortili a dire insieme il rosario nel mese che ci portava all’estate. Grazie per la spiegazione un pò più storica che mi hai dato di questa bellissima devozione
Grazie a te! E’ bello ascoltare anche i racconti e le testimonianze degli altri sul mese di maggio e sull’immagine di Maria!
Sapevo che ci fosse un collegamento tra le rose e la Madonna. Ora ho le idee più chiare.