Escursione sulla vetta del Monte Gennaro passando per il Convento di San Nicola
Tempo: 6 ore andata/ritorno
Dislivello in salita: 990 m
Lunghezza: 8 km
Segnaletica: segnavia 319
Sulla catena montuosa dei Monti Lucretili nel Lazio, in provincia di Roma, svetta fiera la cima del Monte Gennaro detto anche Monte Zappi. Fin da bambina affacciandomi dalla finestra della mia casa a Palombara Sabina osservavo Monte Gennaro e sognavo di arrivare in cima fino alla torretta che si scorge dal fondo valle.
Da grande ho realizzato il mio sogno e ho percorso questo breve sentiero escursionistico con partenza nei pressi del campo sportivo di Palombara lungo la SS636.
Il percorso escursionistico si svolge tra uliveti e macere a secco. Sulla strada si incontra una villa su Via Teolfilo da Corte e mantenendosi sulla destra dove il sentiero si fa più stretto e sconnesso si raggiunge il Convento di San Nicola.
Il Convento di San Nicola
Il Convento circondato da un uliveto è costituito da un edificio di culto in stile romanico a navata unica con una torre campanaria. In tempi passati l’edificio religioso, costruito in epoca altomedievale, aveva la funzione di una pieve agricola.
La struttura è stata edificata sui resti di una villa rustica di età repubblicana di cui sono ancora visibili resti di opere murarie. Inoltre, della villa romana sono rimaste tre cisterne riutilizzate per la costruzione e alcune tracce di un mosaico.
Verso la vetta del Monte Gennaro da Palombara Sabina
Superato il Convento di San Nicola pochi metri più avanti si trova un slargo con un’insegna di legno dove si trova una cartina con le indicazioni sul percorso da svolgere. Superato il cartello con le indicazioni si svolta a sinistra e ci si immette all’interno di un bellissimo bosco di lecci e carpini.
Il sentiero è ben tracciato, si inerpica sul costone della montagna in maniera regolare e percorrendo i diversi tornanti è possibile raggiungere la quota velocemente.
Alla fine del bosco si apre dinnanzi lo spettatore una bellissima vista panoramica sulla Campagna romana scorgendo sulla sinistra Torre Cruciani e sulla destra Monte Gennaro.
In conclusione, proseguendo sulla destra si supera l’albergo abbandonato e si sale a sinistra per l’ultimo tratto che porta alla croce in vetta.
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