Milioni di pellegrini, ogni anno, si recano al Santuario della Madonna di San Luca per venerare l’icona della Beata Vergine Maria con il Bambino
Bologna è un importante centro culturale e una delle più famose città universitarie. Da sempre, la città di Bologna, è presa da assalto da turisti, studenti e artisti ma non tutti la conoscono come meta di pellegrinaggio al Santuario della Madonna di San Luca. Il Santuario della Madonna di San Luca si eleva sul colle della Guardia a sud-ovest del centro storico della città e vanta la cupola visitabile più alta d’Europa.
Il pellegrinaggio a piedi alla Madonna di San Luca
Bologna è famosa anche per i portici che rappresentano uno dei più importanti patrimoni architettonici della città. Solo nel centro storico i porticati raggiungono la lunghezza di circa 38 chilometri se aggiungiamo le aree periferiche si arriva a circa 58 chilometri.
Il punto di partenza del pellegrinaggio è l’Arco del Meloncello è considerato uno più famosi di Bologna che segna l’inizio del centro storico. Il porticato è utilizzato non solo da coloro che si recano in pellegrinaggio al Santuario ma anche da coloro che voglio fare jogging o una passeggiata.
Quanto è lungo il portico di San Luca?
Inizialmente il percorso che portava al Santuario era cosparso di ciottoli e sugli alberi erano affisse, dai pellegrini, immaginette che riproducevano i misteri del rosario. Questa usanza spinse la vicaria Olivia Boccaferri a costruire sul percorso 15 cappelle dedicate ai misteri del rosario.
Con il tempo si decise di costruire un porticato per proteggere dalla pioggia e dal sole i viandanti che si trovavano in pellegrinaggio al Santuario della Madonna di San Luca a Bologna. Il portico fu costruito nel 1674 su progetto di Camillo Saccenti e Gian Giacomo Monti ma venne portato a termine da Carlo Francesco Dotti.
Il portico misura 3.796 metri e consta di 666 arcate. Secondo la tradizione il numero 666 (numero diabolico – Apocalisse 13, 18) non è casuale ma simboleggia il Demonio. Infatti, il percorso termina ai piedi del Santuario riprendendo l’iconografia tradizionale vede il “Serpente” schiacciato sotto il calcagno della Madonna.
Il Santuario della Madonna di San Luca
Una delle cose che mi ha colpito di più della città di Bologna è il colore degli edifici: predomina l’arancione! Così anche il Santuario realizzato in stile barocco sormontato da una grande cupola a lanterna (la più alta d’Europa) che ospita un’osservatorio a 42 metri d’altezza è del medesimo colore.
Costo ingresso: 5,00€
Ingresso ridotto: 3,00€ ragazzi dai 10 ai 18 anni, over 65, scolaresche e soci dell’Associazione “Succede solo a Bologna”
Ingresso Gratuito: ragazzi sotto i 10 anni, disabili, guide e giornalisti con tesserino
Orari apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00. Sabato e domenica dalle ore 9.30 alle ore 19.00
Donazioni: le donazioni e i proventi dell’iniziativa San Luca Sky Experience servono per la manutenzione e il restauro dei portici e del Santuario di San Luca.
L’interno del Santuario è caratterizzato da una pianta ellittica a forma di croce greca con un presbiterio e sulla sommità è posta l’icona della Vergine con il Bambino. Sull’altare si trovano le pale di artisti famosi come: Donato Creti “L’Incoronazione della Vergine”, Guido Reni “La Madonna con il Rosario” e Guercino “Cristo che appare a Maria”.
Leggenda di San Luca a Bologna
Secondo la leggenda un eremita si recò in pellegrinaggio a Costantinopoli dove ricevette dai monaci della Basilica di Santa Sofia l’effige della Vergine Maria dipinta da San Luca Evangelista affinché lo portasse sul Monte della Guardia. Una volta arrivato a Roma il pellegrino scoprì che il Monte si trovava a Bologna. Quando raggiunse la città emiliana fu accolto con grande clamore e il quadro fu trasportato in processione sul Monte.
La Madonna dei Viaggiatori
Al centro della devozione del Santuario si trova l’icona della Vergine con il Bambino realizzata secondo la classica iconografia orientale di tipo di tipo odighítria cioè “colei che indica il cammino”. Infatti, la Madonna di San Luca viene comunemente considerata la “Madonna dei Viaggiatori”. La visione integrale del dipinto è inibita agli spettatori. Nel 1625 il dipinto fu ricoperto da una lastra d’argento che lascia scoperti solo i volti della Vergine e del Bambino Gesù.
Quando scende la Madonna di San Luca?
Il quadro della Vergine Maria di San Luca viene portato in processione alla chiesa di San Pietro a Bologna, dove rimane per una settimana, in memoria dell’aiuto che la Madonna ha concesso alla città nel 1433 dopo le continue piogge che nei mesi di Aprile, maggio e giugno minacciarono di compromettere il raccolto. Inoltre, viene portata in processione anche il 5 maggio da Via Saragozza passando per il Collegio di Spagna, Via Carbonesi, Via D’Azeglio, Piazza Nettuno, Piazza Maggiore e Via Indipendenza fino all’ingresso in Cattedrale. Il 13 Maggio l’immagine torna al Santuario passando per Piazza Malpighi e poi a Porta Saragozza e al Meloncello per la Benedizione.
San Luca Bologna parcheggio
Se volete organizzare un pellegrinaggio al Santuario della Madonna di San Luca a Bologna è indispensabile sapere che nei pressi del Santuario si trova un ampio parcheggio non custodito, gratuito, adatto anche per i pullman e i mezzi più ingombranti. Inoltre, vicino al parcheggio sono presenti servizi pubblici, bar e ristornati nella zona.
Orari del Santuario: 7.00 – 12.30 e 14.30 – 19.00
Messe feriali: 7.30, 9.30 e 10.30
Messa prefestiva: 17.30
Messe festive: 7.30 (lodi) 8.00, 9.30, 11.00 (12.00 angelus), 15.30 (rosario e vespro) 16.00 (canto del vespro) e 17.30 messa vespertina.
Rosario quotidiano: 15.30 (in quaresima nel giorno di venerdì Via Crucis)
Confessioni: tutti i giorni ci sono sacerdoti disponibili, in orario di apertura del Santuario e nel pomeriggio dalla fine del Rosario o della Via Crucis, fino alla chiusura.
Sito web:www.santuariobeataverginesanluca.it
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Sai che ho vissuto sei anni a Bologna e non l’ho mai fatto? Devo recueprare
Assolutamente da vedere, è uno dei posti simbolo di Bologna!
Non sono credente, ma sono appassionata di storia dell’arte e di architettura. Al di là delle sante messe e delle confessioni, credo che raggiungerei la basilica per ammirare le sue facciate e i suoi interni, e soprattutto mi concentrerei sul dipinto de “la madonna dei viaggiatori”. Trovo i tuoi articoli davvero interessanti, con molti spunti utili per visitare nuovi luoghi durante i nostri viaggi on the road.
Grazie mille! Anche io sono un’appassionata di arte e quando entro in una chiesa guardo molto anche l’aspetto artistico e architettonico a volte rimango estasiata dal genio dell’essere umano in grado di realizzare delle opere davvero meravigliose!
Molto bello questo santuario, non lo conoscevo. Lo annoto, se dovessi essere in zona non mi dispiacerebbe visitarlo!
Un bellissimo Santuario che vale la pena visitare 🙂
Bologna è una città che adoro e il Santuario della Madonna di San Luca sarà la mia prossima meta quando tornerò in questa città!
Si, vale davvero la pena visitarlo! 🙂
Mi sono emozionata vedendo la foto di San Luca, che per tutti i bolognesi (nativi e adottivi) rappresenta un simbolo di casa e appartenenza. Salire a piedi al santuario è un rito a cui la città è legatissima <3
Grazie Giorgia! Mi fa davvero piacere, anche per me è stata un’esperienza molto emozionante! 🙂
E’ da un po’ che non vado a Bologna e questa potrebbe essere una delle mete da non perdere. Anche io avevo notato i colori della città: sono davvero particolari, soprattutto alla luce dei tramonti estivi.
Io sono stata a Bologna diverse volte ma solo qualche mese fa ho avuto occasione di visitare il Santuario della Madonna di San Luca! Davvero bellissimo, ne vale la pena!
Grazie Sara per tutte queste informazioni. Vivo in provincia di Modena e la prossima volta che andrò a Bologna mi piacerebbe molto visitare questo santuario. Ci sono stata solo una volta anni fa, ma purtroppo era chiuso.
Ciao Valentina, mi fa piacere esserti stata utile! E’ un posto bellissimo che merita una visita. Io l’ho scovato proprio grazie a una coppia di amici di Modena! 🙂
Un santuario imponente e molto bello, dalle foto si percepisce un’atmosfera di tranquillità e spiritualità, oltre ad avere dei bellissimi colori.
Ciao Dani, è un luogo mistico con un’atmosfera carica di spiritualità! 🙂
Sono stata un paio di volte a Bologna ma non ho mai avuto occasione di visitare questo santuario, il che mi sembra un vero peccato! Proverò a rimediare la prossima volta, ispirandomi a questo tuo articolo… 🙂 Grazie Sara!
Anni fa, andai a San Luca in piena notte per osservare la città dall’alto. Ora non mi dispiacerebbe provare a raggiungerla a piedi.
Raggiungere il santuario di San Luca era nella mia lista delle cose da fare a Bologna da un bel po’ di tempo e finalmente ci sono riuscita: 2 volte nell’arco di un anno. La prima l’ho raggiunta col bus e sono scesa a piedi ma senza visitare la cupola perché una volta arrivata in cima, è scoppiato un bel temporale con tuoni e lampi. Poi, la seconda volta lo scorso agosto e l’ho raggiunta a piedi: una vera faticaccia, ripagata poi dalla bellissima visita dalla terrazza della cupola!
Katjia ti capisco…io sono salita a piedi! Pensavo che la strada non finisse più ma ne è valsa la pena! 🙂