La chiesa di Santa Maria in Via e la Madonna del Pozzo

La chiesa di Santa Maria in Via è considerata la “Piccola Lourdes” di Roma

Nel cuore di Roma, nel Rione Trevi, a pochi passi dalla Galleria Colonna, si trova la chiesa di Santa Maria in Via, poco nota tra i romani ma, conosciuta da tanti fedeli come la “Piccola Lourdes” di Roma.

Una perla rara nel traffico e nel caos del centro storico!

Spesso quando sono in zona mi fermo per rivolgere una preghiera alla Madonna del Pozzo, a volte è più un’appello accorato per tutte le persone malate nel corpo e nello spirito. Purtroppo siamo in tanti ma non bisogna mai dimenticare che : “Gesù è venuto per i malati e non per i sani”! 🙂

Le origini della chiesa di Santa Maria in Via affondano nel lontano passato. Rispetto all’antico sacello del XIII secolo la chiesa fu ricostruita, come la vediamo oggi, tra il 1594 e il 1670 su progetto di Giacomo della Porta e con interventi di Martino Longhi il Vecchio e Carlo Rainaldi. La facciata è stata realizzata in travertino e l’interno con un unico abside conserva quattro bellissime cappelle.

La chiesa di Santa Maria in Via tra storia e leggenda

Nella prima cappella a sinistra, dedicata alla Madonna del Pozzo, è possibile ammirare il pozzo con l’acqua miracolosa e l’immagine della Vergine opera di pittore romano del XIII secolo; a seguire la cappella Aldobrandini con una bella pala d’altare raffigurante “l’Annunciazione” e due tele, “Adorazione dei Magi” e “Natività”, opere del Cavalier D’Arpino.

La quarta cappella progettata da Carlo Francesco Lambardi è dedicata alla Santissima Trinità. Le altre cappelle sono dedicate: a Sant’Andrea Apostolo, al Sacro Cuore di Gesù, ai Sette Santi Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria e a San Pellegrino Laziosi (un santo a cui sono molto devota).

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Sull’altare maggiore si trova una statua policroma della Madonna Addolorata circondata dagli angeli molto cara all’ordine dei Servi di Maria. Non è semplice vedere la statua e per lo più i curiosi si fermano alla prima cappella attratti dalla storia della Madonna del Pozzo ma vale la pensa avventurarsi in un piccolo pellegrinaggio alla scoperta di questa chiesa molto suggestiva.

La Madonna del Pozzo e l’acqua miracolosa

Scopriamo insieme la storia che ha reso la chiesa di Santa Maria in Via una delle chiese più interessanti di Roma. Secondo la leggenda al posto della chiesa sorgeva un il palazzo del Cardinal Capocci con annessi una stalla e un pozzo.

Nella notte tra il 26 ed il 27 settembre del 1256, un servo del cardinale fece cadere nel pozzo un’immagine della Madonna dipinta su una tegola di terracotta.

Da quel momento l’acqua iniziò a sgorgare dal pozzo allagando tutte le stalle. Uno degli stallieri avvisò il palazzo dell’accaduto finché il cardinale non decise di recarsi nelle stalle. Quando il cardinale afferrò il dipinto della Madonna il flusso d’acqua cessò immediatamente.
Stupito del fatto Capocci si mise a pregare per capire il da farsi e l’indomani si recò dal pontefice per sottoporgli l’accaduto.

Il Papa ordinò un processo giuridico per mettere sotto esame il fatto e tutti coloro che avevano assistito all’evento miracoloso.
Successivamente, il sommo pontefice, decise di dedicare il luogo alla Madonna del Pozzo e con una processione solenne, alla presenza di tutto il clero, collocò l’immagine miracolosa nel nuovo tempio.

Gesù e la Samaritana

Attualmente, nella cappella della Madonna del Pozzo si trova un piccolo rubinetto collegato al pozzo dal quale viene attinta l’acqua, considerata miracolosa, che i fedeli bevono con grande devozione. Io stessa, ogni volta che mi trovo in centro, passo dalla chiesa di Santa Maria in Via.

Inoltre, il cardinale Capocci collocò in questo luogo molte reliquie di santi tra cui una particella della pietra del pozzo del Patriarca Giacobbe, il luogo in cui Gesù convertì la Samaritana.