8 cose da vedere a Međugorje da pellegrini

Da Međugorje non vorresti più tornare, trascorre lì qualche giorno ti porta in una dimensione di pace lontano dai rumori del mondo.
Ecco le 8 cose da vedere durante un pellegrinaggio a Međugorje

Međugorje è un piccolo paese del comune di Citluk in Bosnia-Erzegovina, si trova a 200 metri di altezza dal livello del mare, è situato tra due colline il Krizevac e il Podbrdo.
Questo piccolo paese è noto al mondo per via delle “apparizioni della Vergine Maria”. Nel 1981 sei giovani, di età compresa tra i 10 e i 16 anni,  iniziarono ad affermare di vedere periodicamente la Vergine Maria che si presentava loro con il nome di “Regina della Pace”.
Dopo molti anni di studi e dibatti sul riconoscimento di Međugorje come luogo di culto nel 2017 arriva il riconoscimento della Chiesa Cattolica. Vediamo insieme le 8 cose da vedere assolutamente durante il pellegrinaggio a Međugorje.

Oggi alcuni partono per Međugorje da pellegrini, altri da turisti ma il risultato è il medesimo per tutti: nessuno torna a casa come è partito. Non saprei dire se è qualcosa che accade  sulla collina della croce blu o durante l’adorazione serale, se il cambiamento avviene dopo aver ascoltato le commoventi testimonianze o durante la recita del rosario in croato, ma è qualcosa di inevitabile che si respira nell’aria.

1 | Chiesa parrocchiale San Giacomo Apostolo il patrono dei pellegrini e la Cappella dell’Adorazione

La prima cosa, in assoluto, da vedere a Međugorje è la Chiesa parrocchiale fondata nel 1892 e dedicata a San Giacomo apostolo, santo protettore dei pellegrini, fu affidata ai frati francescani della provincia dell’Erzegovina. Nel piazzale antistante la parrocchia fu eretta una statua, in marmo di Carrara, dedicata alla “Regina della Pace”.

Tra le 8 cose da vedere a Međugorje c’è la Cappella dell’Adorazione (retrostante la Chiesa) costruita nel 1991. La cappella è aperta tutto il giorno e il 25 di ogni mese tutta la notte.

CONSIGLI UTILI

Durante la celebrazione delle funzioni liturgiche è consigliato di munirsi di una radiolina, meglio se con ricerca manuale delle stazioni, per la traduzione in italiano potete sintonizzarvi sulla frequenza di Medjugorje di 99.7 MHz.

Dopo la celebrazione Eucaristica si prega in ginocchio il Credo e i sette Pater, Ave e Gloria, secondo la richiesta della Vergine Maria ai veggenti.

2 | Medugorje il confessionale del mondo

Al secondo posto, troviamo la zona dei 25 confessionali, costruiti per accogliere i pellegrini desiderosi di riappacificarsi con Dio. Sarà impossibile non fare caso alle file che, ogni giorno, affollano la zona dei confessionali. Međugorje, non a caso, è stata definita il “confessionale del mondo”.

3 | L’altare esterno della parrocchia

Al terzo posto c’è l’altare esterno, costruito nel 1989, con oltre 5000 posti a sedere. Lo spazio esterno viene utilizzato soprattutto nel periodo estivo e per i grandi raduni come il “Festival dei Giovani”.

4 | Il Monte della Croce Blu: la collina del Podbrdo

Nota a tutti i pellegrini, la collina del Podbrdo, è il luogo dove avvengono le apparizioni. Migliaia di pellegrini salgono giorno e notte sulla collina recitando il rosario. I primi anni il sentiero che portava in cima era impervio e difficoltoso ma con il passaggio dei pellegrini le rocce si sono levigate e adesso molti salgono anche a piedi nudi in segno di devozione.

CONSIGLI UTILI

Vi consiglio di munirvi di uno zaino con una bottiglia d’acqua, un Kway, un rosario e un libretto con i misteri.
La salita al Podbrdo è molto suggestiva per questo è bene osservare il silenzio e, se volete, recitate il rosario per preparare lo spirito e il cuore a godere pienamente della pace che si conquista una volta raggiunta la cima.

5 | Il Monte della Croce Bianca: il Kricevaz

Tra le 8 cose da vedere a Međugorje non può assolutamente mancare un’escursione sul Kricevaz. E’ un colle alto 500 metri ed è considerato uno dei luoghi più importanti per ogni cattolico che si reca a Međugorje.

Nel 1933, in memoria dei 1900 anni dalla morte di Cristo, fu costruita una croce in cima al colle, da questa deriva il nome “Kricevaz” monte della croce bianca.
Alcune reliquie della vera croce di Cristo sono state inserite nell’asta della croce stessa.
In questo caso, la salita risulterà leggermente più impervia rispetto al Podbro.

6 | Incontro con i Veggenti

Non sarà facile riuscire a incontrarli, alcuni di loro non vivono più a Međugorje.
Sicuramente seguendo le attività della parrocchia troverete alcuni giorni dedicati all’incontro con i veggenti.

7 | Cosa vedere a Međugorje: visita delle Comunità

In seguito alle apparizioni e alla grande affluenza di pellegrini e curiosi sono sorte moltissime comunità nel territorio di Međugorje.
Vi consiglio di visitarne alcune, potete contattarle e prendere accordi per assicurarvi il momento della testimonianza in italiano.

Io sono rimasta sempre molto colpita dalle testimonianze che ho ascoltato.
Alcune comunità vivono di provvidenza e solitamente alla fine della visita potete acquistare un ricordo da portare a casa.

8 | Cosa vedere a Međugorje: i Souvenir

Rimarrete colpiti dai numerosi negozi di souvenir che sorgono nella zona della parrocchia, sulla strada principale di Međugorje.

Alcuni pellegrini sono infastiditi da questo grande “business” che si è sviluppato nel tempo, ma se considerate che prima delle apparizioni la popolazione di Međugorje era molto povera, possiamo tranquillamente affermare che la Madonna è stata una vera “benedizione” per la popolazione.

Sono sorti negozi, alberghi, ristoranti e zone di ristoro.
A me questo non ha disturbato anzi, ho trovato piacevole poter scegliere rosari, libri e altro da poter riportare a casa come ricordo o da regalare alle persone care.

Concludo dicendo che almeno una volta nella vita tutti dovrebbero andare a Međugorje, è un viaggio che dona una pace profonda a chi lo intraprende con il cuore aperto.

COME ARRIVARE A MEDUGORJE

AEREO: l’aeroporto più vicino a Međugorje si trova a Monstar sempre in Bosnia-Erzegovina (a circa 25 km di distanza). In alternativa c’è l’aeroporto di Spalato in Croazia, a circa 140 km di distanza. Dall’aeroporto di Spalato si possono prendere autobus di compagnie pubbliche e private che quotidianamente viaggiano tra le due città (circa 3 ore di viaggio), oppure è possibile noleggiare un’auto (circa 2 ore di viaggio).

MACCHINA: è possibile raggiungere Međugorje anche in automobile. Esiste un’autostrada che percorre tutta la Croazia e arriva all’ingresso di Medjugorje. Durante il viaggio bisogna attraversare ben 3 frontiere: tra Italia e Slovenia, tra Slovenia e Croazia, e tra Croazia e Bosnia-Erzegovina.

Attenzione: per viaggiare sulle autostrade della Slovenia è necessario avere la vignetta cioè il bollino che serve da pedaggio e che va applicato sul parabrezza dell’auto. Per avere tutte le informazioni utili contattare l’Ente del Turismo della Slovenia.

Condizioni per l’ingresso dei cittadini stranieri in Bosnia Erzegovina: clicca qui.

TRAGHETTO: si può raggiungere Međugorje in traghetto partendo da Ancona o Pescara con arrivo a Spalato. Altrimenti, si può partire da Bari con arrivo a Dubrovink. Da Spalato e Dubrovnik partono autobus di linea pubblici o privati oppure si può noleggiare un’auto.

PER SAPERNE DI PIU’: MEDUGORJE FESTIVAL DEI GIOVANI NEL MESE DI AGOSTO

Un ringraziamento a tutti i miei compagni di viaggio, in particolare a Padre Giovanni che è stato una guida attenta e un “padre” buono, a Francesco Vaiasuso che con la sua testimonianza mi ha aiutato a comprendere l’amore di Dio, a Pasquale che mi ha donato i suoi preziosi appunti e le sue foto di viaggio, a Rossella e Anna che si sono date senza risparmiarsi mai per il bene del gruppo e la buona riuscita del pellegrinaggio.

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